Il crowdsourcing è la pratica di coinvolgere una "folla" (in inglese "crowd") o un gruppo per un obiettivo comune - spesso innovazione, problem solving, o efficienza.
È alimentato dalle nuove tecnologie, dai social media e dal web 3.0.
Il crowdsourcing può avvenire su molti livelli diversi e in diversi settori industriali.
Grazie alla nostra crescente connettività, è ora più facile che mai per gli individui contribuire collettivamente - con idee, tempo, competenze o fondi - ad un progetto o causa.
Questa mobilitazione collettiva è il crowdsourcing.
Questo fenomeno può fornire alle organizzazioni l'accesso a nuove idee e soluzioni, un maggiore coinvolgimento dei consumatori, opportunità di co-creazione, ottimizzazione dei compiti e riduzione dei costi.
Internet e i social media hanno avvicinato le organizzazioni ai loro stakeholder, ponendo le basi per nuovi modi di collaborare e creare valore insieme come mai prima d'ora.
"Le folle sono un successo. Milioni di persone, collegate da Internet, contribuiscono con idee e informazioni a progetti grandi e piccoli. Il crowdsourcing, come viene chiamato, aiuta a risolvere problemi complessi e a fornire informazioni localizzate. E con la giusta conoscenza, contribuire alla folla - e usare la sua saggezza - è più facile che mai".
Il New York Times
I social media si trasformano in produttività sociale
Il futuro è incentrato sull'uomo, è tutto sulla partecipazione e sulla capacità di co-creare attraverso un mondo sempre più connesso.
Questo nuovo modo di fare le cose - crowdsourcing, crowdfunding, co-creazione, collaborazione e innovazione aperta - sta sfidando i modelli di business e il funzionamento delle organizzazioni a tutti i livelli, offrendo un'immensa opportunità per ripensare e reinventare i processi convenzionali.
Dove si può applicare il crowdsourcing? Alcuni esempi
Il crowdsourcing tocca tutte le interazioni sociali e di business. Sta cambiando il modo in cui lavoriamo, assumiamo, cerchiamo lavoro, facciamo ricerca e sviluppo, produciamo e commercializziamo.
I governi, ad esempio, stanno applicando il crowdsourcing per responsabilizzare i cittadini e dare maggiore voce alla gente.
Nella scienza e nella sanità, il crowdsourcing può democratizzare la risoluzione dei problemi e accelerare l'innovazione.
Con l'istruzione, il crowdfunding ha il potenziale per rivoluzionare il sistema, proprio come sta attualmente facendo nei settori bancari e di investimento, sfidando i tradizionali processi.
È una mentalità e un approccio del 21° secolo che può essere applicato in molte aree e in molti modi, come:
- Accelerare l'innovazione
- Condividere idee
- Reinventare i modelli di business
- Co-Creare
- Coinvolgere i consumatori o i cittadini
- Reinventare i modelli di lavoro
- Risparmiare sui costi
- Aumentare l'efficienza
- Reinventare i modelli finanziari
Chi può fare crowdsurcing?
La risposta breve è che un approccio collaborativo o crowd-centrico può essere applicato a tutto.
Ma qui ci sono solo alcune aree in cui ha avuto un impatto significativo e un enorme potenziale:
- Impresa
- Istruzione
- Governo
- IT
- Finanza
- Imprenditorialità
- Marketing
- Scienza e salute
- Impresa sociale e senza scopo di lucro
Crowdsourcing e dinamiche future del business
Come può funzionare questo fenomeno per le organizzazioni? Il crowdsourcing come modello di lavoro, modello finanziario e modello di business è qui per rimanere.
Sfruttare le pratiche e gli strumenti di collaborazione porta a implicazioni aziendali dirompenti e innovazioni trasformative.
Se le imprese esistenti non sono pronte ad adattarsi e ad abbracciare questa nuova opportunità, perderanno quote di mercato.
La conoscenza e la comprensione delle pratiche di business collaborativo sarà un'abilità richiesta per i dirigenti e gli imprenditori.